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Pubblicato inBenessere

Alimentazione, tutti i colori della salute

Il blu di melanzane e prugne, il verde di insalata e asparagi, il giallo di pompelmi e meloni: a ogni colore la sua proprietà benefica. Più sarà completa la gamma di colori dei nostri cibi, più ricca sarà la nostra alimentazione

colori

I colori degli alimenti sono correlati alla presenza di pigmenti e vitamine: limitare le scelte a tavola, anche rispetto ai colori degli alimenti che scegliamo, non ci permetterà di assumere un apporto di nutrienti completo. Infatti, più sarà completa la gamma di colori dei nostri cibi, più ricca sarà la nostra alimentazione.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, un consumo adeguato di frutta e verdura influenzerebbe incidenza e prevalenza delle malattie cardiovascolari.
Si stima che con 600 grammi di frutta e verdura al giorno si eviterebbero oltre 135 mila decessi,  un terzo delle malattie coronariche e l’11% degli ictus.
I nutrizionisti consigliano di consumare 5 pasti al giorno di circa 400 grammi (quantità minima) per un regime alimentare salutare e “colorato”, ricco quindi di frutta e verdura.

ROSSO
Il licopene (contenuto in angurie, arance rosse, barbabietole, ciliegie, fragole, peperoni, pomodori, rape rosse, ravanelli) migliora il sistema circolatorio ed è utile per prevenzione di aterosclerosi, alcune forme tumorali, il trattamento di papillomavirus, cataratta e asma.

GIALLO
La vitamina C (contenuta in arance, limoni, mandarini, pompelmi, meloni, albicocche, pesche, nespole, carote, peperoni, zucca, mais) è fondamentale per la neutralizzazione dei radicali liberi. Non possiede alcuna proprietà terapeutica e perciò non sembra essere in grado né di prevenire, né di curare il raffreddore. Tuttavia ha la capacità di influire sui sintomi dell’influenza diminuendone la durata.

VERDE
L’acido folico (contenuto in asparagi, basilico, biete, broccoli, cavoli, carciofi, cetrioli, insalata, rucola, prezzemolo, spinaci, zucchine, uva bianca, kiwi) è fondamentale per la sintesi delle proteine e del DNA nonché per la formazione dell’emoglobina. Tende a distruggersi in presenza di calore eccessivo e a disperdersi a contatto con l’acqua.
La carenza di vitamina B9 (contenuta in questi alimenti) provoca una produzione ridotta di globuli rossi nel sangue, con conseguente insorgenza di anemia.

BLU
Le antocianine (contenute in melanzane, radicchio, fichi, lamponi, mirtilli, more, ribes, prugne, uva nera) hanno capacità antiossidante, antinfiammatoria, anti-invecchiamento e quindi anti radicali liberi.

Se si è in buone condizioni di salute, non è necessaria alcuna integrazione. Una dieta varia ed equilibrata permette di introdurre le quantità necessarie di tutte le vitamine e i minerali.
In generale, è consigliabile consumare più tipologie di frutti e ortaggi, sia cotti che crudi, seguendo la loro stagionalità in modo da assumere tutti i nutrienti e i micronutrienti utili al mantenimento del nostro benessere fisico.