Con la bella stagione torniamo a scoprire i piedi e “ci ricordiamo” di loro. Dagli smalti all’idratazione, dal tipo di scarpe alle verruche il decalogo del podologo per camminare verso il benessere…
I piedi sono le fondamenta del nostro corpo, il nostro punto di contatto con la terra, il nostro sostegno. Eppure, sebbene siano così importanti per la nostra vita e la nostra salute, spesso ci ricordiamo di loro solo durante l’estate, quando stivali, scarpe chiuse e calzettoni lasciano spazio a sandali e infradito. Ecco allora che tutti i problemi che tendiamo a nascondere dentro ai calzini tornano alla ribalta in vista della passerella estiva. Come correre ai ripari? Ecco 10 consigli per affrontare la bella stagione con i piedi belli e in salute.
- Non solo d’estate: osservare e prendersi cura dei piedi deve essere un’abitudine da avere tutto l’anno e non solo durante la bella stagione. Questo permette di prevenire molti problemi che possono essere più o meno gravi per i nostri piedi: durante il periodo invernale, con l’utilizzo di calzature chiuse, aumentano i rischi di patologie come Onicomicosi, Tinea pedis (funghi a livello cutaneo) e traumi ungueali che possono degenerare in Onicocriptosi (unghia incarnita).
- No a ricostruzione e smalto semipermanente: gli smalti “pesanti” e le ricostruzioni non permettono all’unghia di respirare adeguatamente, per questo sono sono spesso causa di traumi e micosi.
- Idratazione: utilizzare una crema emolliente specifica per la propria pelle, oltre ad eliminare gli antiestetici talloni ruvidi e screpolati regalando una pelle liscia e impeccabile, riduce i rischi di ragadi calcaneari, i fastidiosi tagli che si creano tra le dita dei piedi e sui talloni.
- No al fai-da-te: in caso di alterazione dello stato ungueale (ingiallimento, dolore etc.) è importante non agire di testa propria, con il rischio di perdere tempo e soldi e di peggiorare la situazione. È bene innanzitutto accertarsi della condizione delle proprie unghie rivolgendosi direttamente a un podologo o a un dermatologo prima di procedere con i trattamenti.
- No alle scarpe basse: i sandali e le scarpe con suola piatta sono responsabili di problematiche osteo-muscolari, non solo a livello plantare ma anche della schiena.
- Occhio alle verruche: è buona abitudine dopo una giornata in piscina o in spiaggia fare un lavaggio dei piedi con sapone disinfettante, per limitare il rischio di verruche.
- Sì alle passeggiate in spiaggia, ma attenzione al bagnasciuga: per chi ama le lunghe passeggiate in spiaggia, è importante mantenersi solo sulla sabbia asciutta o in alternativa con entrambi i piedi in acqua. Da evitare invece il bagnasciuga, in quanto la pendenza e la compattezza della sabbia può creare stress alla pianta dei piedi e al bacino.
- La qualità al primo posto: per evitare problemi a livello dei piedi è fondamentale indossare scarpe di buona qualità. Ma non solo, per gli amanti delle passeggiate in montagna ricordarsi di prendere un numero in più rispetto al proprio numero di scarpe abituali, e soprattutto di stringere bene lo scarpone prima di affrontare una discesa.
- Suola ergonomica: per chi indossa plantari su misura il periodo estivo può essere un problema, ma in alcuni casi, confrontandosi sempre con il proprio podologo, è possibile ovviare al plantare scegliendo sandali e ciabatte con suola ergonomica.
- Sì alla crema solare, anche sui piedi: prima di una giornata al mare è importante applicare (e riapplicare) la crema solare anche sui piedi, così da evitare eritemi solari che possano complicare l’utilizzo di calzature.
Scrivi un commento
You must be logged in to post a comment.